In questa seconda raccolta, che si compone di dieci racconti scritti tra il 1935 e il 1941 in pieno periodo fascista, Paola Masino prosegue la ricerca dei concetti di vita, morte, male, miseria della parabola umana, che hanno caratterizzato la sua poetica fin dall’esordio Decadenza della morte (1931). Si tratta di una raccolta eterogenea e circolare che si impone con violenza, sin dal primo racconto, a interpretare e rappresentare la tragicità e lo sforzo vitale dell’uomo nelle sue ribellioni e metamorfosi, fondendosi con l’irruenta espressione di una natura antropomorfa e assoluta fino al culmine, in una dimensione spazio-tempo sospesa dell’ultimo racconto, nell’epifania persecutoria della morte dominante. Pervasi da un’ossessiva vena di incubo, in ognuno di questi racconti emerge l’originalità dello stile di Masino: l’anticonformismo, l’alienazione a modelli canonici del regime, la capacità di mescolare il romanzo gotico con fulminee immagini di realismo allucinatorio, in un alternarsi di atmosfere grottesche, oniriche, surreali e metafisiche. Suscitando una tensione progressiva, un senso di inquietudine, oppressione, crudeltà e spietatezza, ogni visione protende verso il raggiungimento di uno stato catartico, attraverso l’uso retorico della catacresi e una lingua convulsa, sinestetica, lirica e allegorica. A ottant’anni dalla sua prima pubblicazione, per Bompiani nel 1941, Racconto grosso e altri manifesta la versatilità e il temperamento intellettuale di una delle scrittrici italiane che più di tutte fu provocatrice di cambiamenti e innovatrice in ambito storico, politico e letterario, inserendosi nel panorama internazionale da cui è sempre stata apprezzata.
In attesa di ristampa
RASSEGNA STAMPA
La Lingua Batte – Radio3 con Paolo Di Paolo e Marinella Mascia Galateria
La grossezza eterogenea dei racconti. Paola Masino dopo ottant’anni di Antonella D’Agnano su «Limina»
Paola Masino Racconto grosso e altri su «Artslife» del 29 settembre 2021
Invenzioni extra-realistiche di Goffredo Fofi su «Internazionale» dell’8 ottobre 2021
I racconti grossi di Paola Masino ritorna una voce del Novecento di Marta Herzbruch su «Il Piccolo» dell’8 ottobre 2021
Racconto grosso di Paola Masino di Eva Luna Mascolino su «SoloLibri.net» del 12 ottobre 2021
Paola Masino, la scrittrice odiata dai fascisti che sognava la libertà per le donne di Natascia Alibani su Roba da Donne del 12 ottobre 2021
Racconto grosso e altri su «Elle Italia» del 19 ottobre 2021
Riscopriamo la voce di Paola Masino in questa raccolta di racconti, Racconto grosso e altri di Stefania Grosso su «The Bookish Explorer» del 19 ottobre 2021
L’oblio e il riscatto di Paola Masino di Anna Lo Piano su «Rivista Cattedrale» del 22 ottobre 2021
Precisi e inquieti, un po’ metafisici furono il duo del realismo magico di Goffredo Fofi su Tuttolibri «La Stampa» del 30 ottobre 2021
Paola Masino, grande dimenticata del Novecento italiano di Oriana Mascali su «Il Libraio» del 2 novembre 2021
Segnalazione libri in uscita ottobre su Style Magazine de «Il Corriere della Sera»
Paola Masino Racconto grosso e altri di Maria Vittoria Vittori su «L’Indice dei libri del Mese» 3 novembre 2021
Il ritorno circolare ed eterno di qualunque cosa venga creata di Giulia Ciarapica su «Il Foglio» del 27 novembre 2021
Paola Masino secondo Marinella Mascia Galateria Rai Cultura del 29 novembre 2021
La strana coppia: due libri di racconti (“grossi, e strani, e bellissimi) di due autrici che dovreste conoscere di Dario De Marco su «La ricerca» del 9 dicembre 2021
I dimenticati dell’arte. Paola Masino, la scrittrice amata dagli artisti di Ludovico Pratesi su «Artribune» del 23 gennaio 2022
Paola Masino ritorna di Ornella Soncini su «Altri Animali» del 28 gennaio 2022
Racconto grosso e altri di Carlo Sperduti su «Squadernauti» del 25 gennaio 2022
La misteriosa maga amica delle donne amava la libertà di Nadia Terranova su TuttoLibri «La Stampa» del 26 febbraio 2022
Voci “dimenticate”: per Gianna Manzini e Paola Masino di Miriana Salis su Radio Sapienza Università di Roma del 21 aprile 2024